Cetara è un borgo della Costiera Amalfitana in Campania, a circa 5 chilometri a ovest di Salerno, tra le città di Vietri sul Mare e Maiori.
Cetara è famosa per la sua tradizione di pesca delle alici e del tonno; le alici vengono lavorate e conservate seguendo antichi metodi tradizionali. Il tonno viene pescato dalla flotta delle "tonnare", in tutto il Mediterraneo.
Dalle alici si ricava il condimento principe della cucina cetarese, la colatura di alici che, dal 2020, ha ottenuto il riconoscimento della Dop. È possibile degustare questo ingrediente nei numerosi ristorantini che costeggiano le vie e la spiaggia principale del paese.
Il centro storico di Cetara è molto suggestivo, con vicoli stretti e case dallo stile mediorientale che si affacciano sul mare. Tra i monumenti più importanti si possono citare la Chiesa di San Pietro Apostolo, risalente al X secolo, e la Torre di Cetara, che risale al XIV secolo e faceva parte del sistema difensivo costiero della zona. La torre, negli ultimi anni, è diventata sede del Museo Civico ed ospita i dipinti di artisti come i Costaioli di tutta la penisola sorrentina, le opere in ceramica dell'artista locale Ugo Marano e una sala dedicata a museo dell pesca e della colatura di alici.
Cetara, grazie alle sue tipicità, alle sue spiagge di sabbia e ciottoli e alle acque cristalline del mare è diventata negli ultimi anni un'importante meta turistica. Ma è anche un punto strategico per raggiungere le altre località note della Costiera Amalfitana e della Campania, tra cui Ravello, Amalfi, Positano, Sorrento, Napoli, Pompei, Paestum.
In sintesi, Cetara è un piccolo gioiello della costa campana, dove è possibile scoprire la tradizione della pesca e gustare i prodotti locali, godendo della bellezza del mare e del centro storico.
